[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1480607112780{margin-bottom: -20px !important;}”][vc_column_text]Lunedì 18 e martedì 19 novembre si avvia a Modena e Castelfranco Emilia il progetto europeo Freeway, Free man walking – theatre as a tool for datainees’ integration, ideato dal Teatro dei Venti, che ne è capofila, in collaborazione con lo staff di InEuropa, insieme a tre partner, aufBruch (Germania), Fundacja Jubilo (Polonia) e UPSDA (Bulgaria).
Le quattro organizzazioni condividono i problemi e le esigenze legate alla pratica del teatro in carcere e mirano a migliorare l’efficacia, la fattibilità e la sostenibilità del lavoro teatrale in questo particolare contesto, come mezzo di inclusione per i detenuti e coesione per tutta la società.
Lunedì 18 novembre, presso la Sala di rappresentanza del Comune di Modena, si tiene il primo incontro di presentazione, dove i partner incontrano le istituzioni locali, le direttrici del Carcere di Modena e del Carcere di Castelfranco Emilia e una rappresentanza del Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria. A seguire verrà presentata ai partner internazionali la rivista del Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna, “Quaderni di Teatro Carcere” n.5-6, “Le Patafisiche”. Questo doppio numero della rivista rappresenta un dossier del lavoro che le sei realtà del Coordinamento hanno portato avanti nel triennio 2016/2018 a partire dall’opera di Alfred Jarry in sei istituti penali della Regione Emilia Romagna.
Kick off meeting: definizione delle linee guida del progetto e scelta del Logo
Il primo appuntamento del progetto Freeway, sarà il Kick Off Meeting, l’incontro di lancio, che si terrà a Modena e Castelfranco Emilia il 18 e 19 novembre. Oggetto dell’evento sarà la presentazione alla stampa di Freeway e la stesura delle linee guida per i due anni successivi: partendo da una condivisione di pratiche già esistenti, passando per la revisione organizzativa e amministrativa del progetto, arrivando alla discussione sul tema artistico e sulle declinazioni che ogni partner prenderà sulla base della propria realtà di lavoro.
Gli incontri tecnici tra i partner si svolgeranno presso la Casa Circondariale di Modena e presso la Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia, luoghi delle attività permanenti del Teatro dei Venti.
In questa occasione sarà scelto il Logo del progetto, a partire dai disegni, dalle proposte e dalle suggestioni consegnate dai detenuti attori che partecipano alle attività.
Il progetto: obiettivi generali e attività.
L’obiettivo generale del progetto è rafforzare e migliorare le capacità di tutti gli operatori culturali che svolgono attività teatrali in carcere, in particolare attraverso l’apprendimento e lo scambio di conoscenze.
Il progetto prevede infatti alcune attività di scambio e formazione, coinvolgendo direttamente quattro categorie di soggetti diversi: operatori / registi delle realtà partner, attori detenuti, operatori in formazione, pubblico attivo/cittadinanza, e implementando la realizzazione, ma anche la creazione, la produzione e la circuitazione di spettacoli teatrali con un tema comune.
In sintesi, il progetto si pone come obiettivi:
1. potenziamento delle attività teatrali in carcere e produzione artistica;
2. formazione di operatori artistico-sociali;
3. audience development;
4. creazione e condivisione di buone pratiche a livello europeo.
Il progetto è finanziato da Europa Creativa, Sottoprogramma CULTURA, Progetti di cooperazione culturale.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]